NOUR – Sapone di Aleppo 30%
Nella GlossyBox di Novembre ho trovato con piacere un panetto di Sapone di Aleppo al 30% che ero davvero curiosissima di provare date le numerose opinioni discordanti trovate in rete. Oggi vi riporto la mia esperienza.
Breve parentesi per chi non conoscesse ancora (anche se dubito) il Sapone di Aleppo Nour.
E’ un sapone 100% naturale, biologico e non testato sugli animali.
E’ composto di soli grassi vegetali: olio di oliva (emolliente, protettivo e antiossidante) ed olio di alloro (con note proprietà antibatteriche ed anti-infiammatorie).
In linea generale può essere usato da tutte le persone ma è particolarmente indicato per pelli problematiche (con dermatite, psoriasi, acne, ecc…) ed intolleranti.
Caratteristica principale di questo prodotto è la percentuale di olio di alloro in esso contenuta espressa visivamente sulla confezione con un valore numerico (in questo caso è il 30%).
Una percentuale alta è consigliata in caso di pelli molto problematiche, viceversa, una bassa percentuale può essere usata praticamente da tutti.
L’aspetto esterno del sapone è peculiare: e’ di colore marroncino, ma sezionandolo, si scopre che l’inetrno è di un bel verde foglia.
L’odore è intenso: spicca l’olio di alloro, ma si avverte molto anche quello di oliva (che si può sentire anche annusando l’olio da cucina).
Personalmente trovo il mix poco gradevole ma è questione di gusti.
La saponetta da 200 g è davvero grande, sicuramente duratura nel tempo ma scomoda da utilizzare.
Per rendere l’uso più pratico, ne ho tagliata una fettina da tenere in bagno per la pulizia quotidiana del viso. Può sembrare strano ma il taglio con un comune coltello non è agevole, alla fine ho utilizzato un coltello molto affilato che uso per i formaggi.
Nonostante la fettina ottenuta sia più comoda da usare, è comunque scomoda da gestire: come altri saponi è bene conservarla su un portasapone rialzato e forato che faccia defluire l’acqua in eccesso.
Onestamente non sono amante delle saponette, preferisco i saponi liquidi.
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Io ho comprato la versione liquida di questo sapone qualche settimana fa con l’intenzione di usarlo per struccare il viso la sera, ma dopo un solo uso ho dovuto abbandonalo… A parte l’odore, che trovo veramente sgradevole, dopo essermi lavata il viso avevo la pelle arrossatissima e molto secca: sembrava mi fossi lavata con il detersivo per piatti! Ho impiegato più di un’ora per ornare a un colorito normale. Adesso non so davvero come riciclarlo perché l’odore così forte e persistente mi scoraggia dall’usarlo ad esempio come bagnoschiuma…
ho utilizzato lo scorso autunno il sapone di Alepoo al 50%. Io ho una pelle lievemente acneica ricca di punti neri e comedoni bianchi ma non brufoli. Questo sapone mi ha devastato il viso: mi sono spuntati un sacco di brufoli sin dai primi utilizzi. Alchè ho deciso di utilizzarlo solo sotto la doccia. Cmq non lo acquisterò mai più