PUPA – Fondotinta Active Light

Rivelazione di fine 2012 è stato il fondotinta Active Light, ultimo nato in casa PUPA, protagonista dello Step 3 del Beauty Program.

Come ormai tutte saprete i fondotinta fluidi non sono la mia passione, tendo ad essere iper-critica e trovarne uno che mi soddisfa è impresa ardua.

Avere un risultato naturale effetto “pelle nuda” è la mia priorità, motivo per il quale quando posso evito proprio di utilizzarlo. Cerco sempre fondotinta che diano uniformità ma che al tempo stesso siano quasi invisibili e che mi facciano sentire la pelle “libera”.

Scheda tecnica
– Confezione: 30 ml
– Durata: 12 mesi dall’apertura
– Prezzo: €18.00 (prezzo indicativo)

La prima così che mi ha incuriosita dell’Active Light è stato il costo: 18 Euro è un prezzo ottimo e anche un tantino basso considerando gli attuali prezzi PUPA.

È disponibile in 6 tonalità:
– 010 PORCELAIN per pelli diafane
– 011 LIGHT BEIGE per pelli chiare
– 020 NUDE per pelli olivastre chiare
– 030 NATURAL BEIGE per pelli medie
– 040 SAND per pelli olivastre scure
– 050 GOLDEN BEIGE per pelli scure e dorate

Io ho provato le prime 2: mi capita spesso di dover miscelare 2 tonalità per trovare quella giusta per me.

La confezione, dal top cromato e corpo in vetro satinato, è ben fatta e si inserisce tra i packaging di prodotti ben più costosi.

Il dosatore integrato risulta pratico ed igienico.

Questo fondotinta Oil-Free è adatto ad ogni tipo di pelle ed è arricchito con un SPF10, utile se viene usato quotidianamente.

Mi piace quasi tutto di questo fondotinta, dalla profumazione (delicata ma buonissima), alla texture, al finish, alla durata.

La texture è leggera, molto fluida, così facile da stendere che non richiede tecniche o tools particolari.

In base alla quantità di prodotto che applicherete sarà possibile ottenere un risultato più o meno coprente: se come me amate il nude look e non avete molte imperfezioni da coprire, con un velo di fondotinta potrete avere un risultato uniforme molto naturale.

Se invece avete bisogno di camuffare zone critiche, potrete avere un risultato molto coprente riapplicandolo più volte fino ad ottenere il risultato desiderato e se la cava bene anche con brufoli arrossati e ben evidenti.

Il finish non è completamente opaco, ma satinato, tende a simulare quello che è il finish naturale della pelle.

La durata è buona, ma se avete una pelle mista/grassa ed avete bisogno di una performance ottimale, vi consiglierei di applicare sotto un primer come il #04 (di cui vi ho parlato pochi giorni fa, trovate la review cliccando qui) sulle zone critiche (nel mio caso la fronte).

L’aspetto negativo di questo fondotinta è la nuance.
Sebbene io abbia una pelle effettivamente molto chiara, ho visto di “peggio” per cui mi reputo una carnagione molto chiara ma non propriamente diafana.

Qui potete vedere uno swatch delle 2 nuance testate, la 010 a sinistra e la 011 a destra.

Nel mio caso la 010 risulta appena appena giusta, quasi troppo scura, mentre la nuance 011 (pelli chiare) è per me inutilizzabile anche perché ha un sottotono troppo beige che non mi appartiene.

In conclusione, se anche voi siete molto chiare, con la nuance 010 rischiate di non andare “a colpo sicuro” per cui vi consiglierei di fare comunque un salto in profumeria e provare il tester.

Il Beauty Program PUPA termina con lo Step 4 finalizzato a scolpire/definire i tratti del viso con le tecniche del contouring e l’uso del 4Sun Bronzing Powder (paraben free) di cui potete leggere la review cliccando qui.
Happy Make-up!

Il prodotto citato in questo articolo è un campione gratuito inviato a scopo valutativo dall’Ufficio Stampa dall’azienda. La review è frutto della mia reale esperienza e contiene le mie personali ed oneste considerazioni.

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