KIKO – Cream Eyeshadow

I Cream Eyeshadow sono gli ombretti in crema della linea basic di KIKO. Sono economici (hanno un costo di €2,50 l’uno) e disponibili in 12 declinazioni.

Iniziamo dalla confezione che definirei carina ed essenziale. E’ completamente in plastica trasparente, a forma di cuore,  con coperchio completamente staccabile.

Appena acquistati, ho trovato questa confezione piuttosto scomoda perchè, essendo il coperchio duro (poiché nuovo), era difficile da aprire senza rischiare di scivolare nella cialda crando un pasticcio (l’ombretto verde riporta in alto a desta una mia “unghiata”!). Con l’uso ovviamente il tutto è diventato meno rigido e più facilmente utilizzabile.

La confezione esteticamente è carina, forse un po’ minimale, ma d’altra parte per € 2,50 che si può pretendere?! Sarebbe stato carino se l’avessero fatta sempre a cuoricino ma con il meccanismo di apertura tradizionale (come quello dei ColourSphere per capirci), casomai anche con un piccolo specchietto sotto il coperchio :)!

Passiamo adesso al prodotto in sè.
Sono ombretti cremosi che hanno una texture straordinariamente soffice che invoglia molto ad usarli. Possono essere applicati anche sul viso, ad esempio sugli zigomi.

I colori sono molto brillanti e scriventi, la gamma di colori è ampia e può soddisfare diversi gusti.

Purtroppo però il risultato è stato deludente.
Appena applicati sono fantastici, lo sguardo è fresco e luminoso, ma dopo appena poche ore inizia a formarsi un orrendo accumulo di prodotto proprio in prossimità della piega della palpebra mobile. Lì il colore svanisce e la pelle della palpebra appare oleosa.

Ho provato quindi ad usare vari prodotti per compensare questo problema. Ecco il risultato dei miei esperimenti.
Se si vuole utilizzarli come ombretti cremosi è bene applicare una buona base e fissare la zona critica (quella della piega dell’occhio) con un ombretto shimmer tono su tono.
Certo non dureranno tutta la giornata, ma nel complesso hanno resistito il doppio rispetto all’uso diretto sulla pelle.

Un’alternativa è quella di sfumarli per bene, così da farli aderire perfettamente alla pelle. Il risultato è più duraturo, ma l’ombretto di fatto perde tutto il suo charme legato alla luminosità e alla pigmentazione.

Dato che l’effetto “appena applicato” mi piace, io ho pensato di rimediare nel più semplice dei modi, facendo un ritocchino qui e lì quando occorre. E’ un po’ come riapplicare un gloss.
Alcuni colori possono poi essere usati anche per altri scopi: il bianco ad esempio è un ottimo illuminante sotto l’arcata sopraccigliare (che essendo una zona liscia non crea problemi) mente il rosa ed il beige dorato sono buoni come illuminante sugli zigomi.

Nel complesso quindi è evidente che la formula non sia un granchè, credo sia adatta soprattutto per chi si trucca poco, per chi cerca un trucco luminoso veloce veloce e per chi non si preoccupa più di tanto se occorre fare un ritocchino.

Come sarebbe stato il mio ombretto in crema ideale?

Confezione a cuore con sistema di apertura in stile Coloursphere, uno specchietto e prodotto identico a quello dei Long Lasting Stick Eyeshadow che ormai uso tutti i giorni (sono diventati un’ossessione ne ho già ricomprati 4!).
Happy Make-up!

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